Polizze Multiramo e Unit-Linked: Le Ultime Sentenze sul caso Hansard e la tutela dell’ACF

17/01/25

L’Associazione Europea Consumatori Indipendenti (AECI) di Firenze continua a monitorare attentamente le dinamiche del settore finanziario, con un occhio di riguardo alla tutela dei risparmiatori. Le recenti decisioni dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) e le sentenze dei tribunali, in particolare quelle del Tribunale di Roma, evidenziano una crescente attenzione verso la protezione dei consumatori coinvolti in prodotti finanziari complessi come le polizze unit linked

Obblighi Informativi e Valutazione di Adeguatezza: I Pilastri della Tutela

Come più volte evidenziato dalla giurisprudenza  gli obblighi informativi degli intermediari finanziari e la corretta valutazione di adeguatezza degli investimenti sono cruciali. Le sentenze continuano a ribadire l’importanza della consegna di:

  • Documento contenente le informazioni chiave (KID): Una sintesi chiara e completa del prodotto, dei rischi e dei costi.
  • Documento Informativo Precontrattuale aggiuntivo per i prodotti di investimento assicurativi (DIP aggiuntivo IBIP): Specifico per i prodotti di investimento assicurativi, rafforzando la tutela del cliente.
  • Informazioni dettagliate per ogni opzione d’investimento: Nel caso di prodotti “multi-opzione”, le informazioni devono essere precise e non generiche.

La prova della consegna di tali documenti, anche in formato cartaceo, spetta all’intermediario. La mancata o tardiva consegna, o la consegna di documentazione incompleta, costituisce una grave violazione degli obblighi informativi. Inoltre, i questionari MiFID devono essere accurati e specifici, indagando approfonditamente l’esperienza, la conoscenza, la propensione al rischio e gli obiettivi del cliente. L’intermediario deve proporre investimenti coerenti con il profilo del cliente, considerando la sua età, il livello di istruzione e le sue necessità finanziarie.

Il Caso Hansard: Un Monito per i Risparmiatori

Le recenti sentenze del Tribunale di Roma (n. 14623/2024 e n. 19626/2024) gettano luce sulla vicenda delle polizze unit linked emesse da Hansard, evidenziando come la mancanza di adeguata diligenza nella valutazione dei fondi e la violazione degli obblighi informativi abbiano causato ingenti danni ai clienti.

Le Sentenze del Tribunale di Roma: Punti Chiave

  • Nullità dei Contratti: Il Tribunale di Roma ha dichiarato la nullità dei contratti di polizze unit linked sottoscritti con Hansard, accogliendo le domande dei risparmiatori. Questo significa che i contratti sono considerati invalidi sin dall’origine a causa di gravi violazioni di legge.
  • Violazione degli Artt. 21 e 23 del TUF: Le sentenze hanno riconosciuto che le polizze unit linked, essendo prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione, sono soggette alla disciplina del Testo Unico della Finanza (TUF), in particolare gli artt. 21 e 23. Ciò implica che gli intermediari sono tenuti a rispettare obblighi di informazione e trasparenza simili a quelli previsti per i servizi di investimento.
  • Responsabilità dell’Emittente: Il Tribunale ha sottolineato che la responsabilità per la violazione degli obblighi informativi ricade anche sull’emittente delle polizze (Hansard), non solo sugli intermediari che le hanno collocate.
  • Natura Finanziaria delle Polizze: Le sentenze hanno affermato che le polizze unit linked, pur essendo formalmente contratti di assicurazione sulla vita, hanno una prevalente natura finanziaria, poiché il loro valore è collegato all’andamento dei mercati finanziari. Questa qualificazione comporta l’applicazione della disciplina degli strumenti finanziari..
  • Mancanza di Garanzie e Rischio Elevato: Il Tribunale ha rilevato che le polizze Hansard non garantivano la restituzione del capitale investito e non prevedevano rendimenti minimi, esponendo i risparmiatori a un rischio molto elevato. Tale aspetto deve essere portato a conoscenza del cliente con chiarezza.
  • Risarcimento del Danno: Di conseguenza, il Tribunale ha condannato Hansard al risarcimento del danno, ordinando la restituzione della somma investita, maggiorata degli interessi legali, a decorrere dalla sottoscrizione del contratto.
  • Legittimazione Passiva dell’Emittente: Il Tribunale ha respinto l’eccezione di Hansard circa la propria carenza di legittimazione passiva, affermando che la società emittente è responsabile per le violazioni contrattuali.

Danno Risarcibile: Il Diritto al Rimborso e alla Tutela

In caso di violazione degli obblighi da parte dell’intermediario o della compagnia assicurativa, il risparmiatore ha diritto al risarcimento del danno. Questo include:

  • La restituzione integrale della somma investita, ovvero il valore dei premi versati.
  • Il risarcimento degli interessi, che decorrono dalla data di sottoscrizione del contratto.
  • Il risarcimento per le perdite subite a causa di informazioni errate, di prodotti non adeguati, o di anomalie operative.
  • Il risarcimento per la perdita di chance.

Esempi di Sentenze e Decisioni Recenti:

  • Sentenza del Tribunale di Roma n. 14623/2024: Ha dichiarato la nullità del contratto di polizza unit linked di Hansard e ha condannato la società al risarcimento.
  • Sentenza del Tribunale di Roma n. 19626/2024: Ha riconosciuto la natura finanziaria delle polizze unit linked e ha condannato l’emittente al risarcimento per violazione degli obblighi informativi.
  • Sentenza del Tribunale di Lucca (701/2023): Ha stabilito la responsabilità di Hansard e dell’intermediario assicurativo A1 Life per violazioni delle leggi sulla trasparenza e sulla corretta informazione.
  • Sentenza della Corte d’Appello di Venezia (1362/2024): Ha condannato Hansard per il dissesto delle polizze Unit Linked, con possibili ripercussioni su altre vicende simili.
  • Decisione ACF n. 7618 del 4 ottobre 2024: Ha condannato un intermediario per la mancata prova di aver consegnato il KID specifico e per la carenza del questionario MiFID, imponendo il risarcimento per perdite su fondi e polizze.
  • Decisione ACF n. 7482 del 18 luglio 2024: Ha condannato un intermediario per aver fornito informazioni errate e per non aver tutelato il cliente, riconoscendo un risarcimento per la perdita di chance.
  • Decisione ACF n. 7490 del 19 luglio 2024: Ha evidenziato la necessità di consegnare la documentazione in formato cartaceo, in particolare per i prodotti multi-opzione.
  • Decisione ACF n. 7766 del 15 novembre 2024: Ha riconosciuto la responsabilità dell’intermediario per la mancata valutazione di adeguatezza e la violazione degli obblighi informativi, ordinando il risarcimento del danno.

Consigli Utili per i Risparmiatori:

  • Informarsi: Leggere attentamente tutta la documentazione e chiedere chiarimenti.
  • Verificare: Assicurarsi che le informazioni siano coerenti con i propri obiettivi e necessità.
  • Controllare: Monitorare regolarmente gli investimenti e segnalare anomalie.
  • Essere Consapevoli: Comprendere i rischi dei prodotti finanziari complessi.
  • Non Esitare a Contestare: Presentare reclami e rivolgersi all’Arbitro per le Controversie Finanziarie o alle associazioni di consumatori.
  • Conservare la Documentazione: Mantenere tutta la documentazione relativa agli investimenti.

Conclusioni

La vicenda delle polizze Hansard è un monito per i risparmiatori, che devono prestare la massima attenzione quando sottoscrivono prodotti finanziari complessi. La mancata diligenza da parte degli intermediari e delle compagnie assicurative può comportare ingenti perdite per i clienti. L’AECI Firenze è a disposizione per offrire supporto e assistenza ai risparmiatori che ritengono di aver subito un danno a causa di comportamenti scorretti.

 

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