
OBBLIGAZIONI SUBORDINATE E AZIONI ILLIQUIDE
La Difesa dei Risparmiatori: gli investimenti in aziende bancarie in dissesto
Negli ultimi anni, numerosi risparmiatori italiani si sono trovati ad affrontare perdite significative a causa di investimenti in strumenti finanziari rivelatisi inadeguati o rischiosi, spesso collocati dalle banche senza un’adeguata informativa. Fenomeni come la crisi delle banche popolari, che ha reso le azioni quasi invendibili anche a prezzi fortemente svalutati, o i meccanismi di “burden sharing” che hanno imposto la conversione forzosa di obbligazioni subordinate in azioni (come accaduto con Banca Monte dei Paschi di Siena), hanno visto il capitale di migliaia di clienti quasi azzerato. In questo scenario complesso, la protezione degli investitori diventa fondamentale.
Il team legale di AECI Firenze è da tempo al fianco dei risparmiatori, impegnandosi a difendere i loro diritti e a recuperare le perdite subite. Siamo orgogliosi di aver ottenuto risultati significativi in difesa dei clienti coinvolti, dimostrando l’efficacia delle azioni legali intraprese.
Dettagli dei Casi
Le difficoltà incontrate dai risparmiatori hanno spesso origine nella violazione degli obblighi informativi da parte degli intermediari finanziari.
Nel caso delle obbligazioni subordinate di Banca Monte dei Paschi di Siena, ad esempio, la banca in molte occasioni non ha avvertito del rango subordinato dei titoli. Spesso, inoltre, il collocamento è avvenuto senza un’adeguata verifica del profilo di rischio del cliente. Queste pratiche scorrette, accertate anche dall’Arbitro delle Controversie Finanziarie (ACF), hanno costituito la base per le nostre azioni legali.
Abbiamo assistito numerosi clienti che hanno visto le loro obbligazioni MPS convertite in azioni, subendo perdite che oggi superano il 90%. In questi casi, l’ACF ha riconosciuto il diritto dei risparmiatori a essere risarciti. Anche i tribunali hanno confermato questa posizione.
- Una sentenza del Tribunale di Napoli Nord del novembre 2020, ad esempio, ha dato pieno ragione a un risparmiatore, riconoscendo il diritto al risarcimento per la mancata informazione sulla subordinazione delle obbligazioni. Tale sentenza ha anche stabilito importanti criteri per il calcolo del danno, determinandolo in base alla differenza tra il valore di acquisto dei titoli e la loro quotazione al momento della domanda risarcitoria (o della decisione, se i titoli sono rimasti in portafoglio), al netto delle cedole riscosse.
- La Corte d’Appello di Firenze, con sentenza di agosto 2024, ha riformato una sentenza del Tribunale di Pisa, dando pienamente ragione a risparmiatori con obbligazioni subordinate MPS convertite in azioni. La Corte ha riconosciuto il loro diritto al risarcimento per la mancata informazione sul carattere subordinato dei titoli. Questa decisione è particolarmente rilevante poiché stabilisce criteri favorevoli per la quantificazione del danno, calcolandolo in base alla differenza tra il valore al momento dell’acquisto e il controvalore determinato alle quotazioni attuali al momento della sentenza. Questo approccio ha permesso ai clienti di ricevere il risarcimento completo delle azioni che, mantenute durante il processo, avevano perso oltre il 99% del valore.
- Anche per le azioni illiquide, come quelle di Banca Popolare di Bari, dove il valore teorico è praticamente azzerato, l’ACF ha riconosciuto il diritto dei risparmiatori a essere risarciti per l’importo investito, contestando la violazione degli obblighi informativi. Sebbene la Banca Popolare di Bari in alcuni casi rifiuti di eseguire queste decisioni, costringendo a ulteriori azioni giudiziarie, il nostro team è preparato ad affrontare anche queste complessità per garantire che i risparmiatori ottengano giustizia e il rimborso integrale del capitale.
Questi successi dimostrano la nostra capacità di navigare le intricate tematiche di diritto bancario e finanziario e di ottenere risultati concreti per i nostri assistiti.
Gli interventi e i risultati ottenuti dal nostro team legale
Gli interventi e i risultati ottenuti dal nostro team legale confermano il nostro impegno e la nostra competenza nella tutela dei risparmiatori danneggiati. Ogni situazione ha le sue specificità, ma la costante violazione degli obblighi informativi e di adeguatezza da parte delle banche apre solide basi per contestare le perdite subite.
Contattaci subito per una consulenza
Se anche tu hai subito perdite importanti a causa di investimenti in azioni illiquide o obbligazioni subordinate bancarie, non rinunciare ai tuoi diritti. Il team legale di AECI Firenze è pronto ad ascoltare il tuo caso, esaminare la documentazione e valutare le iniziative legali più opportune. Possiamo aiutarti a comprendere le tue possibilità di recupero e ad agire per difendere il tuo capitale e ottenere il risarcimento che ti spetta.
Contattaci subito per una consulenza. Descrivici il tuo caso via email a info@aecifirenze.it o chiama la nostra sede al numero 055.9362294.
Valutazione della posizione legale
Il nostro Team Legale lavora al tuo fianco per esaminare la situazione e sviluppare soluzioni efficaci per la tutela dei tuoi diritti.
Sentenze e Documentazione
In questa sezione puoi scaricare le principali sentenze e la documentazione di supporto relativa ai contenziosi su obbligazioni subordinate e azioni illiquide.
Scarica Sentenza Tribunale Napoli Nord 2020 (PDF)
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