BANCHE E DIAMANTI: LE RISPOSTE DEI NOSTRI LEGALI

26/07/18

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Sono passati molti mesi da quando l’antitrust ha accertato le pratiche scorrette nella vendita di diamanti “da investimento”,  rendendo noto a tutti le carenze delle banche. Nessuna verifica sui prezzi di mercato dei diamanti, e i clienti venivano contattati e invitati a sottoscrivere contratti presentati come investimenti vantaggiosi e sempre in crescita.
La realtà invece era ben diversa, e 100.000 risparmiatori si ritrovano oggi pietre che sul mercato meno di 1/3 del prezzo pagato, ma che dovendole rivendere a commercianti, che devono essi stessi avere un margine di guadagno, possono essere pagati anche meno di 1/4  del capitale investito.
A beneficio di Consumatori e Risparmiatori pubblichiamo una serie di FAQ del nostro studio ufficio legale, che da tempo è impegnato nella tutela giudiziale dei risparmiatori.

Che cosa ha constatato l’antitrust?
A conclusione del procedimento l’autorità ha accertato che  Intermarket Diamond Business (Idb) e Diamond private Investment (Dpi) hanno venduto diamanti con modalità omissive e ingannevoli, ad un prezzo superiore al valore reale del bene, convincendo i clienti che sarebbe stato possibile rivendere facilmente i diamanti ad prezzo sempre stabile o crescente rispetto a quello pagato. Le banche hanno favorito questa pratica, soprattutto gli sportelli di  Unicredit,  Banco Bpm, Intesa Sanpaolo,  Banca Monte dei Paschi di Siena. Diversi altri istituti comunque risultano avere venduto diamanti ai risparmiatori.

Quanto valgono i diamanti acquistati tramite banca?
In base ai listini internazionali il valore effettivo di un diamante pagato 10.000 euro è di circa 3.000 / 4.000 euro. Va considerato però che un privato che si rivolge ad un commerciante del settore potrebbe vedersi offrire un importo fra 1.500 e 2.500 euro

Se un cliente vuole rivendere il diamante può rivolgersi alla banca?
Le banche procederanno a tentare la vendita dei diamanti come stabilito nel contratto, ma è piuttosto improbabile che riescano a rivendere le pietre ai prezzi pubblicizzati.

La banca è anche responsabile del raggiro?
SI. L’antitrust ha accertato che anche la banca ha agito in modo scorretto.

Il provvedimento dell’antitrust obbliga le banche a restituire il capitale investito?
NO. L’antitrust non può ordinare alle Compagnie o la Banca di rendere i soldi ai clienti. Solo un giudice può condannare le banche alla restituzione annullando il contratto.   

E’ opportuno inviare un reclamo?
SI. Un reclamo formale non sarà sufficiente per ottenere la restituzione, ma sarà propedeutico per una successiva azione legale e per interrompere la prescrizione.

Qualche banca ha rimborsato spontaneamente l’investimento ai clienti?
Alcune banche stanno proponendo di risarcire parzialmente i clienti.

Come inviare il reclamo?
Spedire una raccomandata A/R indirizzata alla sede legale del venditore e della banca, oppure incaricare il nostro ufficio o il proprio legale di fiducia.

E’ opportuno incaricare un avvocato o avviare subito una azione legale?
SI. Soprattutto per chi ha effettuato rilevanti acquisti è opportuno incaricare un professionista di contattare la banca ed eventualemente avviare l’azione legale.

Ci sono azioni già avviate?
SI. Il nostro Ufficio legale ha avviato numerosi interventi  su tutto il territorio nazionale.

Si può fare anche una denuncia penale?
E’ diritto di ogni cittadino denunciare o querelare se ritiene sussistenti profili penali. Ricordiamo che è già in corso un’indagine della procura di Milano. 

Class action o azione individuale?
Il nostro ufficio legale sconsiglia di procedere con azione di classe perché mancano i presupposti per l’applicazione dell’art. 140-bis del codice del consumo. In particolare non esiste identità dei diritti individuali tutelabili  dato che ogni persona ha acquistato una quantità diversa di diamanti a prezzi diversi e in tempi diversi. Completamente diversi e autonomi saranno quindi gli importi da chiedere in restituzione e a titolo di risarcimento del danno. Lo  strumento processuale idoneo a tutelare i clienti è invece l’azione civile ordinaria.

Che spese ci sono per avviare l’azione legale?
Per quanto riguarda le cause affidate ai nostri uffici legali convenzionati sono stabilite in misura tabellare minima.

Attenzione alla prescrizione!
Il diritto alla restituzione del prezzo pagato si prescrive in 10 anni. Quindi chi ha acquistato diamanti ai limiti di tale periodo deve immediatamente provvedere ad inviare una diffida e costituzione in mora alla Banca e alla Compagnia per evitare di restare disarmato.

Ritirare i diamanti o lasciarli depositati presso il venditore?
Per chi intende proporre azione legale meglio ritirare le pietre. Anche se i diamanti valgono molto meno del  prezzo pagato non è il caso di rischiare ulteriori  problemi. 


L’Ufficio Legale di EuroConsumatori assiste i soci nelle controversie per la restituzione dell’investimento e il risarcimento dei danni. Per la valutazione del caso contattare la nostra sede 

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